RELAZIONE FRA POSTURA LINGUALE E CARIE, E COLONNA VERTEBRALE

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Abbiamo parlato moltissimo di come la POSTURA LINGUALE di un bambino possa influenzare moltissimo la crescita di tutto l’apparato stomatognatico, creando serissime malformazioni dento scheletriche (malocclusioni) e disfunzione di tutto l’apparato, formato di denti, ossa, muscoli, articolazione temporo mandibolare, schemi (engramma) cerebrali di comando etc.

Vi ricordo che l’alterazione della postura linguale DERIVA da molte cause:

  • respirazione orale
  • succhiamento del dito o altri oggetti
  • allattamento al seno materno troppo prolungato causa talora, come si è detto in altri articoli ancora, di carie, anche in assenza di alimentazione zuccherina (leggi articolo).
  • passaggio (viceversa) troppo precoce ad allattamento artificiale.
  • uso prolungato di ciuccio o biberon (quest’ultimo riesce a far danni anche se usato solo pochissimi minuti la sera o la mattina, perchè non si tratta “solo” del danno “diretto” che è vero che è proporzionale al tempo di utilizzo, quindi limitato se usato per pochi minuti, ma al fatto che usandolo per troppo tempo impedisce alla lingua di imparare la posizione giusta e non viene quindi maturata la deglutizione corretta dell’adulto che deve maturare, diventare adulta, e si deve instaurare nel bambino già dai 3 anni in poi)
  • frenulo linguale corto, congenito (ben il 7-10% dei bimbi ci nasce, e non è una cifra da poco, con vari gradi di gravità, che portano il neonato a serie difficoltà di suzione al seno, e alla mamma danni vari al capezzolo etc – fino alla anchiloglossia, cioè al blocco quasi totale della funzione linguale) o acquisito (tutto ciò di cui sto parlando, respirazione orale, ciuccio biberon prolungati, dito in bocca (autentica bomba atomica per il corpo del bambino) od altri oggetti, etc etc impediscono al frenulo di crescere, allungarsi perchè in queste situazioni la lingua rimane sempre bassa…
  • altre cause e cause sconosciute etc., fra le quali non se annoverare la macroglossia (una lingua molto grande dalla nascita, in termini di quasi normalità, fino a patologie e sindromi congenite che creano questa malformazione)

Vi ricordo anche quanto ben esposto nei miei articoli precedenti cioè che in questi casi di frenulo corto, se i semplici esercizi di LOGOPEDIA MIOFUNZIONALE non possono riuscire ad allungarlo con… le “buone”, bisogna ricorrere ad un allungamento operato dal LASER, TERAPIA che oggi è assolutamente riconosciuta da tutto l’ambiente clinico scientifico come il “gold standard” cioè la tecnica di elezione e migliore per intervenire senza nessunissima complicazione (in mani di un “laserista” esperto) in maniera quasi sempre definitiva senza ricadute, e senza nessuno stress per il bambino prima durante e dopo la procedura (mi rifiuto di chiamarlo “intervento” perché è una tecnica mini invasiva, come ampiamente descritto (leggi articolo) giacchè il laser possiamo quasi dire che dove “tocca” già guarisce per le sue proprietà straordinarie ben note in tutti gli altri campi della Medicina, oculistica, urologia, tutte le forme di chirurgia etc etc). Queste caratteristiche di non-stress , specialmente se si associa al laser anche la famosa sedazione cosciente inalatoria con ossigeno-protossido di azoto che abolisce lo stress (leggi articolo) e non-invasività RENDONO ADATTA QUESTA PROCEDURA DI ALLUNGAMENTO ANCHE AD ETA’ PRECOCISSIME, già dai primi giorni di vita del bambino..
Ricordo che se invece si interviene in età successive, si rende necessario poi anche lunghi e pesanti cicli di LOGOPEDIA miofunzionale con quotidiani esercizi casalinghi per lungo tempo dopo l’allungamento laser- assistito del frenulo linguale perchè il bambino non ha mai imparato e maturato la deglutizione adulta che a quel punto bisogna insegnargli con tali esercizi.

In questo articoletto vorrei, oltre il “ripasso” finora esposto, vorrei mettere l’accento su altri due aspetti diversi fra loro, già accennati, ma forse troppo brevemente, uno riguardante ancora una volta principalmente i bambini, ed un altro che interessa anche l’adulto: una postura linguale alterata predispone fortemente alla CARIE, specie dei denti da latte.

Ci sono molti casi in cui i genitori assicurano che il bimbo è esente da tutte le possibili cause di carie (leggi articolo), riguardanti alimentazione, dolci, biberon, allattamento troppo protratto, “on demand”, le stesse malocclusioni (leggi articolo) etc. Oggi sappiamo da serissimi studi recentissimi (io direi FINALMENTE) che la unica vera ed esclusiva causa della carie sono gli zuccheri.

C’è anche una possibile predisposizione individuale, alla quale si dà oggi molto ma molto meno “peso” e tante possibili cause predisponenti, ma senza alimentazione ricca di zuccheri la carie NON si svilupperebbe (leggi articolo). Fra le possibili cause predisponenti che potrebbero spiegare questi casi in cui i genitori si professano … “innocenti” assicurando che il bimbo ha una alimentazione povera di zuccheri e dolciumi, può esserci questo difetto della postura linguale. Infatti se la lingua ha la giusta motilità, effettua una sorta di detersione (pulizia) automatica dei denti CON MINORE RISTAGNO DEI CIBI specie se zuccherini..
la situazione riguardante anche gli adulti è che una postura linguale bassa, alterata, PUO’ PORTARE A DISFUNZIONI POSTURALI MUSCOLARI E DOLORI ALLA COLONNA VERTEBRALE. Questo può avvenire anche in totale ASSENZA DI MALOCCLUSIONE. Noi sappiamo benissimo che come descritto altrove (leggi articolo), le malocclusioni predispongono ai DCM: disturbi cranio-mandibolari, cioè gnatologici, ovvero dolori e disfunzioni ATM (articolazione temporo mandibolare), tensioni e dolori muscolari, in ambito orale o a distanza in altri distretti muscolari del corpo umano, bruxismo, cefalee e mal di testa di origine apparentemente ignota (non legata ad esempio a pressione arteriosa bassa o alta etc), difetti della postura della colonna vertebrale, specie cervicale, conseguenti dolori e artrosi, difetti della RESPIRAZIONE (presto forse riesco a preparare un articolo su questo ultimo aspetto) difetti della visione o della postura oculare e quindi dell’EQUILIBRIO, difetto della componente vestibolare dell’orecchio (VERTIGINI ETC), deficit NEUROLOGICI e del sistema nervoso gravi ed invalidanti etc etc.

Inutile dire come tutto ciò sia potenzialmente estremamente invalidante in ogni persona, o limitante DELLA ATTIVITA’ SPORTIVA AGONISTICA. Si capisce come una visione OLISTICA veramente olistica dell’Uomo sia portata avanti in modo molto efficace da queste evidenze scientifiche: tante cose sono strettamente assai collegate fra loro..
Mi permetto a questo proposito di riportare un link: https://www.fisiocentermultimedica.com/it/doc-s-36-521-1-lingua_e_postura.aspx con un incredibile articolo di approfondimento del Prof. Ferrante, grande maestro e massimo studioso di questi argomenti.

Per ritornare al problema della postura linguale e del frenulo linguale corto, ci possono essere fortissime conseguenze in tutto ciò anche se non “mediate” da malocclusione. Questo perchè? Perchè la lingua è collegata all’osso ioide che è l’unico osso del corpo umano “fluttuante” ovvero non articolato con altre ossa, ma solo con muscoli: da un lato la lingua, dall’altro i muscoli paravertebrali che – appunto- fanno parte integrante della catena della postura del corpo umano. Utile quindi in molti di questi casi (di pertineza di ortopedico, otorino, oculista,fisiatra, fisioterapista, osteopata etc) la frenulectomia laser e la terapia logopedica miofunzionale GINA MATTEI… Oltre che al ben noto ricorso al BYTE GNATOLOGICO (leggi articolo)da portare la notte che garantisce quasi sempre grande sollievo.

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