In Odontoiatria dell’infanzia, la rimozione del dolore e delle infezioni riproduce la priorità clinica di ogni progetto terapeutico. Tale esito non è sempre perfettamente raggiungibile a causa della scarsa, se non nulla, cooperazione del paziente infantile. Da qui la necessità di caratterizzare nuovi approcci, non traumatici e di assoluto comfort, per quanto riguarda le cure di mantenimento e preventive del dente deciduo dei più piccoli pazienti non collaboranti. Tra le nuove tecniche, la terapia dell’ozono rappresenta una funzione fondamentale.
L’ozono terapia
Si tratta di una soluzione medica semplice e di semplice applicazione per il buon mantenimento dei denti decidui, soprattutto nei casi di pazienti molto piccoli con lesioni cariose profonde e diffuse.
È una tecnica non invasiva che trasmette sulla superficie dentaria, tramite apposite cappette in silicone, una miscela di ossigeno e ozono. E ‘considerata una terapia “naturale”, proprio perché ricorre a due elementi presenti naturalmente nell’atmosfera, quindi molto sicura e priva di conseguenze collaterali.
L’ozono è un agente antiossidante molto forte e veloce con un rilevante effetto antimicrobico. Questo elemento mostra anche altre importanti proprietà antinfiammatorie, analgesiche, immunostimolanti e agisce sulla rigenerazione dei tessuti. Il gas veicolato rimuovendo progressivamente i batteri responsabili della carie, sterilizza la cavità cariosa e favorisce la remineralizzazione dentale tramite la saliva e dei prodotti remineralizzanti.
La terapia con ozono è veloce e delicata. È totalmente indolore e permette di curare i bambini evitando ogni tipo di trauma derivante dall’uso di anestesia e frese.
L’associazione di ozono e cementi vetroinomerici permette di mantenere la vitalità pulpare e di evitare l’uso di terapie endodontiche o estrazioni dentarie, facilitando decisamente le procedure cliniche.
Tramite questa strategia terapeutica è facile bloccare l’avanzamento del danno carioso e, solo quando raggiunte le condizioni di adeguata e volontaria collaborazione, procedere con le cure più complesse ed invasive, generalmente poco sopportate dai pazienti più piccoli.
Modalità di utilizzo dell’ozono terapia nella Odontoiatra Pediatrico
L’ozono presenta diversi campi di impiego nell’Odontoiatria Pediatrica, come carie su elementi decidui, sterilizzazione dei solchi prima della sigillatura, sterilizzazione dei denti fratturati, eccessiva sensibilità dentinale e risoluzione delle afte e dell’herpes labiale.
Il sistema operativo prevede la scelta della cappetta adatta al dente da trattare e il suo seguente posizionamento a contatto con la superficie dentale, offrendo l’attenzione a creare il corretto sottovuoto cappetta / dente. Il metodo operativo cambia a seconda del campo di utilizzo. Nella maggior parte dei casi sono sufficienti alcune applicazioni di ozono settimanali per arrestare il progresso della carie. In seguito vengono previsti richiami periodici per l’applicazione dell’ozono in un’unica seduta. Grazie al rapido tempo di applicazione si riducono considerevolmente i tempi della seduta. Incontri brevi e ripetuti sono a misura di bambino e permettono la realizzazione di un rapporto di fiducia tra l’Odontoiatra pediatrico e il piccolo paziente, consentendo una crescita della prognosi delle terapie.
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