In medicina e nella vita stessa mai nulla è al cento per cento.
Non esiste nulla che sia o bianco o nero e basta. Ma ci sono tanti grigi di una scala infinita. Io così non posso affermare di poter curare ogni bambino senza stress da parte sua e con successo. Però dopo tanti anni di amore infinito per la odontoiatra pediatrica posso dire che ben pochi sono “sfuggiti” alle mie cure amorevoli. Le mie percentuali di successo sono estremamente elevate, posso dirlo senza timore di immodestia perché è ormai certo che è la verità.. E ben pochi sono i bambini che non sono riuscito a curare senza che si spaventassero. La quasi totalità non ha subito stress, grazie innanzitutto alla cura e all’amore che il mio staff ed io mettiamo nel l’approccio ai piccoli pazienti. E poi alle varie tecniche di pediatria in odontoiatra prima fra tutte la mascherina del protossido, di cui già sapete ampiamente dagli altri miei articoli in questo sito ed altri miei siti. I bambini entrano nello studio sereni e ne escono più sereni ancora. Oppure entrano spaventati, anche molto, e ne escono serenissimi. Se entrano spaventati spesso è stato qualche altro dentista, preparato ma, non conoscendo i bambini veramente, poco accorto, a terrorizzarli. Oppure medici menefreghisti di altre specialità. Più difficile il recupero di questi piccini in questi casi, ma quasi sempre ci riesco. I pochi casi in cui non sono riuscito venivano da famiglie particolarmente difficili per motivi sociali i per gravi dissidi interni o discrepanze fra papà e mamma etc. Cioè bambini che hanno serie sofferenze familiari alle spalle.
Questi bambini purtroppo alle volte sono stonati con tutto il loro mondo. Figuriamoci se possono essere in sintonia con la propria salute. Si associano spesso in questi casi tanti altri seri guai che vanno ben oltre la possibilità del dentista pediatrico di poterli curare senza trauma ulteriore…
In definitiva mi sento in totale onestà dopo tanti e tanti e tanti anni che se VOI E SOLO VOI avete generato un problema ai denti al vostro bambino dandogli troppe schifezze dolci. O avendo incoscientemente permesso di darle agli anacronistici nonni. O non siete stati capaci di vigilare che le maestre di asilo distruggessero la dentatura del vostro bimbo cercando in maniera criminosa di farlo star buono con le caramelle invece di indirizzare creativamente le sue sanissime energie. O se avete fatto lo stupido errore egoistico di usare come “silenziatore” del pianto notturno camomille zuccherate permettendo al bimbo pur di non sentirlo frignare di addormentarsi col biberon zuccherato tutta la notte in bocca. Etc etc. Cioè se avete in buona sostanza permesso in qualche modo che il bimbo avesse nella dieta quotidiana un eccessivo pericolosissimo contatto con gli zuccheri (si, perché Nostro Signore Gesù Cristo non morì di freddo e gli zuccheri solo gli zuccheri unicamente ed esclusivamente gli zuccheri e nient’altro al mondo sono la sola causa della carie nei bambini). E quindi se siete disposti a sopportare che io ci faccia un bel sostanzioso rimprovero ogni volta che vi vedo. Allora portatemi pure il vostro bambino soffrente che quasi nel cento per cento dei casi riusciro a restituirvelo sano e senza che abbia sviluppato la paura del dentista…
Ma se siete adulti e rientrate nella impietosa e sincera statistica che il 70/80 per cento degli adulti è terrorizzato dal dentista, pensate questo: un Dr. che è capace di curare un bambino di due o tre anni senza che soffra e si spaventi , potrà fare qualcosa per me ?
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