La sindrome metabolica (MetS) è una combinazione di fattori di rischio metabolici – come obesità, ipertensione, dislipidemia e disglicemia – che predispone a malattie cardiovascolari e diabete. In Italia, colpisce circa il 23% delle persone tra i 35 e i 74 anni, con una prevalenza maggiore al Sud.
Relazione tra Sindrome Metabolica e Parodontite
Recenti studi evidenziano una forte correlazione tra sindrome metabolica e malattia parodontale, entrambe caratterizzate da infiammazione sistemica e insulino-resistenza. La parodontite influisce sulla salute complessiva, incrementando i livelli di proteine infiammatorie come la C-reattiva, che aggravano la sindrome metabolica. La terapia parodontale, invece, può aiutare a ridurre questi livelli infiammatori, contribuendo al benessere generale.
Obesità e Parodontite
L’obesità è uno dei principali fattori di rischio per la parodontite, correlata a una sub-infiammazione cronica che favorisce la distruzione dei tessuti gengivali. Un indice di massa corporea (BMI) elevato aumenta il rischio di parodontite: le persone obese hanno un rischio tre volte maggiore di sviluppare questa patologia rispetto a quelle normopeso.
Dislipidemia e Salute Gengivale
La dislipidemia aterogenica, caratterizzata da alti livelli di trigliceridi e colesterolo LDL, aumenta il rischio di patologie cardiovascolari e di malattia parodontale, anche se il legame è meno evidente rispetto ad altri fattori metabolici. Alcuni studi suggeriscono che la parodontite possa favorire l’aterosclerosi, innescando infiammazione e stress ossidativo.
Ipertensione e Parodontite
L’ipertensione arteriosa, tra i principali fattori di rischio per malattie cardiovascolari, è associata a un aumento del rischio di parodontite. Le due patologie condividono molti fattori di rischio, tra cui fumo e sedentarietà, e hanno una correlazione di tipo infiammatorio che rende necessario un controllo pressorio più attento nei pazienti parodontopatici.
Disglicemia e Malattia Parodontale
Tra i componenti della sindrome metabolica, la disglicemia ha la correlazione più stretta con la parodontite. Nei diabetici, l’accumulo di composti glucosilati nei tessuti parodontali aggrava l’infiammazione e rende il trattamento parodontale più complesso. I pazienti con glicemia elevata hanno un rischio di parodontite doppio rispetto a quelli con valori normali.
Importanza di un Approccio Multidisciplinare
Un’alleanza tra odontoiatri e medici di base può migliorare notevolmente la gestione dei pazienti con sindrome metabolica e parodontite, garantendo un approccio più completo e mirato.
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